Fattibilità degli interventi
Per comprendere la fattibilità di un intervento è necessario:
- verificare la legittima consistenza urbanistica dell'immobile consultando le pratiche ad esso riferite depositate in archivio
- identificare la disciplina insistente sull'immobile per effetto di vincoli derivanti da norme sovraordinate
- identificare la disciplina dello strumento urbanistico e del regolamento edilizio da applicare
- qualificare l'intervento e qualificarlo in relazione alle diverse tipologie definite dalla legge
NOTA BENE: nel caso in cui lo stato attuale dell'immobile non corrisponda a quello legittimo (risultante dai progetti conservati presso l'archivio comunale), occorre verificare se sia necessario richiedere sanatoria, oppure se le modifiche rientrino tra le tipologie non soggette a sanatoria.
NOTA BENE: l'intervento è fattibile quando rispetti i vincoli presenti, verifichi le condizioni di conformità al vigente strumento urbanistico ed al regolamento edilizio e l'immobile si trovi in uno stato di legittimità urbanistica.
Nel caso in cui l'intervento presenti una fattibilità, lo stesso deve essere oggetto di specifica progettazione, che risponda alle finalità proprie dell'intervento garantendo il rispetto dei limiti imposti dai vincoli e dalla disciplina urbanistico-edilizia, per le relative finalità.
Per saperne di più, consulta le pagine dedicate: